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4.5.08

VaLentina

Ieri sera in quel di villaguardia (co) -in minuscolo, non merita maiuscole-. Secoli che non mettevo piede in quel posto. E forse un motivo c'era. Me l'avevano chiesto i miei timpani (mi fischia ancora un orecchio adesso). Tavolo sotto al palco. Ma di fianco alle casse. Bello ma pessimo. Il mal di testa incombeva ancor prima di uscir di casa. Combinazione letale. Per un po' si sopporta. La birra è meglio dell'aulin. Però l'effetto dura poco. Gruppo live della serata sono i Rad1. Gruppo cover ecc ecc. Mah... Aspettiamo che comincino. Verso mezzanotte cominciano a suonare. A suonare QUESTA come apertura. Per non cadere di stile si passa a QUESTA -queste si che meritano il maiuscolo-.  Fatto sta che il mal di testa diminuisce un po'. Quel poco che basta per urlare un pochino. Parecchio stupito perchè le parole le conoscevamo in due. E uno dei due era sul palco... Comunque giusto per attivare il pubblico ignorante si passa a tutt'altro genere. Turandot di Puccini rigorosamente cover metal. Perchè tutti hanno un po' di metallo nel cuore. Anche Puccini. Il pubblico dà segni di vita e così comincia un susseguirsi di cover metal ben fatte, passando da Edoardo Vianello ai Police. Si ritorna poi verso la fine a dei classici. Metallica. Con Master of puppets che infiamma il "tarta".
Il mal di testa, che prima aveva diminuito i sui subdoli attacchi alternandoli a buffetti affettuosi, torna alla carica con spingarde e bombarde. Dopo che i matti han finito di suonare e che un dj incompetente ha iniziato a mette canzoni più o meno come una mucca utilizza il water, decido purtroppo di andare a casa. Perdendomi così non uno, ma ben due panini dal lurido. Accidenti Luca, mi sono perso la tua prestazione migliore.
Sta di fatto che abbiamo tutti un appuntamento come nuovi clienti della amplifon. Per chi vuole il 23 maggio, sempre al tartaruga, c'è come ospite Pino Scotto.

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